Iniziativa solidale di AIL, domenica 24 Settembre, in occasione della Giornata Mondiale della Leucemia Mieloide
Il prossimo 24 Settembre segna un appuntamento speciale per Genova, Savona e Imperia, e in realtà per tutta l’Italia, poiché si terrà la settima edizione della Fitwalking for AIL. Questa camminata non competitiva, nata per celebrare la Giornata Mondiale della Leucemia Mieloide, è molto più di una semplice passeggiata. È un gesto di solidarietà che mira a raccogliere fondi per sostenere i progetti dell’Associazione Italiana Leucemia (AIL) dedicati alla ricerca e all’assistenza dei pazienti affetti da tumori del sangue e delle loro famiglie.
Una missione solidale con tre cuori: Genova, Savona e Imperia
L’AIL Genova Savona Imperia ODV è l’organizzazione dietro l’evento che coinvolge tre delle ventiquattro città italiane che hanno l’opportunità di ospitare questa prestigiosa iniziativa solidale. La Fitwalking for AIL è realizzata con il prezioso supporto organizzativo di My Trekking APS, che contribuisce a garantire il suo successo.
Come partecipare e sostenere l’iniziativa
Le iscrizioni per la Fitwalking for AIL possono essere effettuate online attraverso il link disponibile su questa pagina. La quota di partecipazione per il pubblico è di soli 10 euro. Questo modesto contributo apre la porta per partecipare a un evento che cambia la vita, contribuendo in modo significativo alla lotta contro le malattie ematologiche.
La missione: sostenere il progetto T.O.D.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è raccogliere fondi per sostenere le attività dell’AIL Genova Savona Imperia ODV, in particolare il progetto T.O.D. Questo progetto è realizzato con il sostegno della Regione Liguria e la collaborazione dell’UO Ematologia e Centro Trapianti dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
In cosa consiste il progetto T.O.D.? Si tratta di un’opera meravigliosa che migliora la vita dei pazienti che si sottopongono a un trapianto autologo di midollo osseo. Grazie a questo progetto, questi pazienti possono essere dimessi dopo soli 12 giorni anziché 40, e ricevere assistenza a casa propria da un team di medici ed infermieri altamente specializzati, proprio come se fossero in ospedale.
I malati ematologici spesso affrontano lunghi periodi di cure, e il progetto T.O.D. riduce notevolmente il senso di disagio e solitudine, consentendo loro di essere seguiti nel comfort delle loro case. Questo non solo garantisce la vicinanza dei familiari, ma migliora significativamente la loro qualità di vita.
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