La prima scossa, di magnitudo 4.8, è stata registrata alle 5:10 nella provincia di Firenze, nel comune di Marradi
“Comunichiamo che a seguito del terremoto avvenuto durante la notte con epicentro nella zona di Marradi, e del perdurare dello sciame sismico, è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nel comune di Firenzuola in via precauzionale per la giornata di oggi”. Questa decisione è stata annunciata su Facebook dal sindaco di Firenzuola (Firenze), Giampaolo Buti, al fine di garantire la sicurezza dei nostri ragazzi.
Forte scossa di terremoto di magnitudo 4.9 tra Toscana e Romagna
La prima scossa, di magnitudo 4.8, è stata registrata alle 5:10 nella provincia di Firenze, nel comune di Marradi. Questo evento sismico ha causato apprensione tra la popolazione, portando alcune persone ad uscire in strada. Tuttavia, al momento, non risultano situazioni particolarmente gravi o critiche. Lo ha dichiarato il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.
Sono state effettuate diverse verifiche, tra cui quelle sulle strutture scolastiche, e si continuerà a monitorare la situazione, dato che si verificano ancora scosse di assestamento, la più significativa delle quali è stata di magnitudo 3 alle 7 di stamattina. Al momento, non è possibile prevedere come si evolverà la situazione, ma si invita la popolazione a richiedere ulteriori verifiche e rilevamenti danni durante la mattinata, se necessario.
Difficoltà per i trasporti
Parallelamente, i treni ad alta velocità tra Bologna e Firenze subiscono ancora deviazioni a causa del terremoto che ha colpito la zona del Mugello. Trenitalia ha annunciato che la circolazione è tornata regolare a Faenza, ma per il tratto interessato, i treni ad alta velocità possono essere instradati su un percorso alternativo via Prato, con un aumento del tempo di percorrenza fino a 60 minuti. I treni regionali potrebbero subire cancellazioni e limitazioni di percorso. Inoltre, è stato attivato un servizio sostitutivo con bus tra Borgo San Lorenzo e Firenze per mitigare i disagi causati ai viaggiatori.
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha confermato che non ci sono danni alle persone a Marradi e ha sottolineato che circa 300 chiamate di richiesta di informazioni e di paura sono state ricevute presso la centrale 112. La Protezione Civile è stata attivata per fornire assistenza alla popolazione e gestire eventuali emergenze.
Copertina: Licenza Adobe Stock
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta