La Regione Liguria si è guadagnata il primo posto nell’elenco delle regioni italiane ad aver siglato con il Governo l’Accordo per la Coesione finanziato con le risorse FSC 21-27 (Fondo Sviluppo e Coesione)
Genova -Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata alle 16:30 al Salone Nautico di Genova, accolto dal sindaco Marco Bucci, il presidente della Regione Giovanni Toti, il prefetto Renato Franceschelli, e il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi. Diversi assessori e membri di FdI erano presenti. Meloni ha visitato il Salone e firmato con Toti l’accordo per l’utilizzo dei fondi FSC.
Questo accordo rappresenta un passo importante verso la realizzazione di progetti chiave volti a promuovere lo sviluppo economico, sociale e infrastrutturale della regione. Ma cosa significa questo per la Liguria e quali sono i progetti previsti?
Una Nuova governance per il FSC
L’Accordo per la Coesione finanziato con le risorse FSC 21-27 stabilisce tempi di realizzazione condivisi e responsabilità certe per i progetti. Questa nuova governance è finalizzata a garantire una rapida e efficace implementazione degli interventi previsti, promuovendo così uno sviluppo sostenibile e equilibrato nella regione.
Una dotazione importante per la Liguria
La Regione Liguria ha a disposizione una dotazione complessiva di 265,80 milioni di euro attraverso il FSC 21-27. Di questa somma, 35,3 milioni sono stati anticipati grazie alla Delibera CIPESS 79/2021 e destinati a 31 progetti iniziali. La Delibera 25/2023 ha successivamente stanziato ulteriori 230,41 milioni di euro. Di questi, 40 milioni verranno utilizzati per cofinanziare programmi europei (FESR e FSE+), mentre i restanti 190,4 milioni saranno destinati a ben 85 ulteriori interventi che verranno attuati nei prossimi anni.
I progetti
I progetti previsti attraverso il FSC 21-27 spaziano in una vasta gamma di settori, coprendo molteplici aspetti dello sviluppo regionale:
- Potenziamento dei servizi digitali regionali: Questo investimento mira a migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi digitali offerti ai cittadini e alle imprese, contribuendo così a rendere la Liguria una regione all’avanguardia nell’ambito della digitalizzazione.
- Contrasto al dissesto idrogeologico: La regione dedicherà ulteriori risorse (29,5 milioni) alla realizzazione del canale scolmatore del Torrente Bisagno nel comune di Genova, un importante passo avanti nella prevenzione e nella gestione delle calamità legate all’acqua.
- Riqualificazione dei teatri storici: La cultura e l’arte avranno un ruolo fondamentale, con progetti di riqualificazione per teatri di rilevanza nazionale e regionale, come il Carlo Felice di Genova, il Teatro Civico di La Spezia e il Teatro Cavour di Imperia. Questi interventi contribuiranno a preservare e valorizzare il patrimonio culturale della Liguria.
- Potenziamento delle infrastrutture di trasporto: La regione investirà nella crescita delle infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali per migliorare la mobilità e facilitare gli scambi commerciali.
- Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica: Questo progetto punta a migliorare le condizioni delle abitazioni pubbliche, garantendo un ambiente di vita migliore per i cittadini.
- Nuovo ospedale Felettino di La Spezia: Un’opera di grande rilevanza è il completamento del Nuovo ospedale Felettino di La Spezia, che contribuirà a migliorare l’accesso e la qualità delle cure mediche nella regione.
In sintesi, l’Accordo per la Coesione finanziato con le risorse FSC 21-27 rappresenta un’opportunità unica per la Regione Liguria di promuovere il suo sviluppo economico, sociale e infrastrutturale. La diversificazione dei progetti, che coprono una vasta gamma di settori, contribuirà a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a rafforzare la competitività della regione sul panorama nazionale ed europeo, speriamo con tempi chiari e risorse garantite.
Copertina: Archivio fivedabliu
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