La schiacciante vittoria di Donald Trump nelle primarie repubblicane dell’Iowa ha scosso il panorama politico, consolidando la sua posizione e suscitando preoccupazioni tra i suoi avversari
Il risultato, sebbene non rappresentativo dell’intera nazione, è stato anticipato con grande attesa data la centralità dell’Iowa come primo stato a esprimere voti nella contesa per la nomination del 2024.
Il messaggio di Trump tra i repubblicani
Con l’arrivo dei voti, è emerso chiaramente che il messaggio di Trump rimane potente tra gli elettori repubblicani. La sua vittoria è stata acclamata come un trionfo, indicando una base solida e fedele al suo approccio politico.
La reazione dei democratici e la strategia di Biden
A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare da un ritorno così rilevante del loro avversario, i principali esponenti democratici hanno accolto i risultati come l’inizio anticipato di una battaglia nazionale per la Casa Bianca. Molte analisi suggeriscono che il team di campagna di Joe Biden preferirebbe affrontare Trump piuttosto che altri sfidanti, concentrandosi sulla minaccia che rappresenta piuttosto che sulle virtù del presidente in carica.
La prospettiva di Biden e le critiche al suo mandato
Le elezioni presidenziali negli Usa appaiono ancora lontane, a novembre 2024, ma la campagna è già nel vivo e il suo esito potrebbe essere quello di una incredibile ma possibile e storica riscossa di Donald Trump, che si scrollerà di dosso scandali, processi e accuse d’essere una minaccia da destra per la democrazia.
La prospettiva di un nuovo scontro tra Biden e Trump offre ai democratici più tempo per persuadere gli elettori che votare per Biden è la scelta migliore. Biden, storicamente impopolare a questo punto del suo mandato, è stato oggetto di critiche per la sua età, per i prezzi elevati del carburante e, più recentemente, il suo sostegno a Israele nella crisi di Gaza.
Kamala Harris
La vicepresidente Kamala Harris ha colto l’opportunità del Martin Luther King Day per attaccare Trump sulla minaccia alla democrazia, sottolineando il suo ruolo nel rovesciare la sentenza Roe contro Wade e nel limitare il diritto all’aborto e nel porre fine alla protezione federale sul diritto all’aborto. (Il diritto all’aborto negli Stati Uniti non è in Costituzione, ma è stato sancito con una storica sentenza 50 anni fa. Interrompere la gravidanza è diventato legale per la Roe vs Wade del 1973, quando la Corte Suprema riconosce il diritto della texana Norma McCorvey di interrompere la gravidanza. Un gruppo di avvocate guidato da Sarah Weddington contattò la donna, incinta del terzo figlio avuto con il marito, violento e con problemi di alcolismo) .
Asa Hutchinson si ritira
L’ex governatore dell’Arkansas, Asa Hutchinson, ha annunciato la fine della sua campagna per la nomination repubblicana. Hutchinson è finito al sesto posto nei caucus dell’Iowa. “Mi congratulo con Donald Trump per la sua vittoria ieri sera in Iowa e con gli altri candidati che hanno gareggiato e ottenuto il sostegno dei delegati”, ha detto in una nota, “oggi sospendo la mia campagna presidenziale e torno in Arkansas”. “Il mio messaggio di volere essere un repubblicano di sani principi con esperienza e di voler dire la verità sull’attuale favorito non ha funzionato in Iowa”, ha affermato l’ex governatore, che in questi mesi si era proposto come una delle voci critiche all’interno del Partito repubblicano nei confronti dell’ex presidente.
Prospettive future e reazioni internazionali
Sebbene la corsa repubblicana non sia ufficialmente conclusa, con Trump chiaramente in testa, molti democratici sembrano orientarsi verso la centralità di Trump nel loro messaggio. Le elezioni presidenziali del 2024 si delineano come un’importante battaglia politica, e le reazioni internazionali, come quella della Confindustria tedesca, riflettono le preoccupazioni su un possibile ritorno di Trump alla presidenza e le implicazioni sul fronte economico.
Infatti gli industriali tedeschi hanno espresso preoccupazione per le conseguenze di un ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
“Gli Usa potranno isolarsi di nuovo economicamente e un Paese esportatore come la Germania potrà soffrirne – ha detto Siegfried Russwurm, presidente della Bdi. Non è sufficiente preoccuparsi. L’Europa deve prepararsi a un mondo in cui noi europei siamo più autonomi e possiamo fare meno affidamento sul partenariato di sicurezza transatlantico rispetto agli ultimi 75 anni”.
Salvini si congratula con Trump, in Iowa vittoria schiacciante
“Congratulazioni a Donald Trump per la sua vittoria schiacciante al caucus dell’Iowa! “. Lo scrive su X il vicepremier e ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, allegando una bandiera americana
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