Genova – A valle delle opere propedeutiche già iniziate nel corso del 2023, partono oggi i lavori per il tunnel subportuale con l’avvio della demolizione del grande capannone industriale CSM, a San Benigno, da parte di due gigantesche gru con pinze. In questo modo si aprirà un’area di oltre 25.000 metri quadri dove verrà ricavato l’imbocco Ovest del tunnel, da cui partiranno gli scavi.
Con un tracciato lungo 3,4 chilometri, costituito da due gallerie principali separate, una per ogni direzione di marcia, del diametro esterno di scavo di circa 16 metri, che scorreranno a una profondità massima di -45 metri in area di bacino portuale, il progetto del tunnel subportuale di Genova, grazie a un investimento di circa 1 miliardo di euro, si pone ai primi posti nel mondo tra i tunnel sottomarini per dimensione del diametro di scavo.
A inaugurare il cantiere, sono stati il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il Prefetto di Genova Cinzia Torraco, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Piacenza e, per Autostrade per l’Italia, la Presidente Elisabetta Oliveri e l’Amministratore delegato Roberto Tomasi.
A seguire, nella sede della Prefettura di Largo Lanfranco, è stato siglato un Protocollo di Legalità con l’obiettivo di potenziare trasparenza e legalità, prevenendo e combattendo attività illegali nelle fasi di affidamento e realizzazione dei lavori del tunnel. Esso prevede quindi sistemi per il monitoraggio e il controllo dei soggetti coinvolti, necessari per controllare che non di verifichino infiltrazioni mafiose.
“La giornata di oggi rappresenta un momento storico per Genova e per tutta la Liguria – commenta il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti -. L’avvio dei lavori del tunnel subportuale, progetto unico in Italia, è infatti un traguardo atteso da tempo, che Regione Liguria ha contribuito a raggiungere concludendo l’iter autorizzativo legato alla Conferenza di servizi a tempo record, in meno di un anno. Questo cantiere si aggiunge a quelli delle grandi opere in corso di realizzazione, che contribuiranno a rivoluzionare la Liguria come il Terzo Valico, il nodo ferroviario di Genova o la nuova Diga portuale. Un risultato frutto della sinergia tra tutte le istituzioni coinvolte, unite nell’obiettivo comune di rendere questo territorio sempre più attrattivo non solo per i turisti, ma anche per gli investimenti, promuovendo così la crescita e lo sviluppo di tutta la regione”.
“È un orgoglio inaugurare oggi un cantiere che cambierà il volto di Genova nel corso dei prossimi anni – aggiunge il sindaco di Genova, Marco Bucci -. Il tunnel subportuale rappresenta un’opera strategica, che migliorerà la circolazione nella nostra città con maggiore sicurezza e sostenibilità anche dal punto di vista ambientale. Una vera e propria rivoluzione per Genova, un’infrastruttura unica nel suo genere in Italia, uno dei progetti più avveniristici in questo momento in Europa, su cui abbiamo creduto fortemente fin dalla sua progettazione. Un’opera ingegneristica di altissimo livello che insieme al nuovo Waterfront, alla Diga e al Parco della Lanterna cambierà totalmente il volto di quest’area della città. Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida, ci attendono mesi di grande lavoro per dare vita al nuovo tunnel subportuale che proietterà Genova verso il futuro.”
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