“Il presidente si concentri se mai sull’evitare condiscendenze verso troppi nostalgici del ventennio”
Genova – “Sa di polemica elettorale a tutti i costi l’insistenza del presidente Toti sulle bandiere Nato alle manifestazioni del 25 aprile”.
Lo ha detto il presidente di Anpi Genova, Massimo Bisca, riaffermando con forza quanto già sottolineato dal presidente nazionale, Gianfranco Pagliarulo, che alla presentazione delle celebrazioni per la festa della Liberazione, aveva sottolineato: “Faremo il possibile per impedire qualsiasi incidente o provocazione. Le bandiere Nato sono inappropriate in questa circostanza in cui bisogna parlare di pace”.
E lo stesso Bisca ha rilanciato le posizioni nazionali sottolinenando che “le bandiere della pace e quelle dell’Anpi parlano per tutti e per tutto. Il presidente si concentri se mai sull’evitare condiscendenze verso troppi nostalgici del ventennio. La Resistenza è una cosa seria“.
Il riferimento va anche al fatto che Pagliarulo e l’Anpi sono finiti nell’occhio del ciclone per le dichiarazioni del presidente nazionale secondo cui “è giusto definire la lotta armata degli ucraini come una lotta di resistenza ma sarebbe sbagliato identificare la resistenza italiana con la resistenza Ucraina”. Dichiarazione che, ha denunciato Pagliarulo, ha scatenato “un assalto mediatico senza precedenti” ma che nella disfatta dell’informazione che non riesce a raccontare questa guerra attraverso l’informazione sul campo, acquisita da fonti indipendenti, ma lancia un flusso continuo di contenuto superficiali da social media, quella dell’Anpi è una delle poche voci ancora ancorate alla realtà storica!
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