Oggi l’ex capogruppo in Consiglio comunale era a fare il tifo per i candidati dem nella lista unitaria che insieme ad Articolo 1 e Psi sostiene Ariel dello Strologo
Genova – C’era anche Alessandro Terrile, oggi al point di via Cairoli, a fare il tifo per i 40 candidati della lista unitaria formata da Pd, Articolo 1 e Psi a sostegno di Ariel dello Strologo.
Terrile, che nei giorni scorsi era finito nell’occhio del ciclone di una polemica anche interna per la sua nomina in Ente bacini, e che si è ritirato dalla battaglia elettorale, ha commentati così il suo passo indietro: “Un gesto che è servito per riportare serenità nella coalizione e per spegnere le polemiche”.
Poi sul suo impegno nel Pd ha sottolineato: “Faccio politica da diversi anni, ho fatto 5 anni di Consiglio comunale e continuerò a far politica fuori dal Consiglio comunale. I miei valori, le mie radici e il mio cuore continua a battere a sinistra e continuerò ad essere a disposizione del Partito Democratico”.
st
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.