Teheran: abbiamo missili point-to-point per affrontare qualsiasi attacco. Negoziati sull’oro del fallimento
Teheran – Nessuna rinuncia. Nessun ripensamento. E il negoziato in corso a Vienna per tentare di riportare Teheran agli accordi del 2015, cancellati da Trump, adesso è molto vicino al fallimento. L’Iran non si priverà della sua tecnologia nucleare in alcuna circostanza, “poiché il Paese non ha fabbricato bombe atomiche”.
Lo ha affermato ieri sera il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian, citato dall’Agenzia di stampa della Repubblica Islamica, IRNA.
Il ministro ha commentato così la recente risoluzione contro le attività nucleari dell’Iran arrivata dal Consiglio dei governatori dell’Onu e sostenuta da USA, Gran Bretagna, Francia e Germania.
“Nonostante il sabotaggio delle altre parti, in particolare della Casa Bianca, cercheremo di rimuovere le sanzioni attraverso vie diplomatiche”, ha sottolineato.
Anche l’industria della difesa iraniana è stata sottoposta alle pressioni più pesanti, ha affermato, aggiungendo: “Oggi disponiamo di missili point-to-point per affrontare qualsiasi attacco”.
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