L’esecutore dei lavori rinuncia a tutte le riserve inerenti la richiesta di maggiori oneri economici che a oggi ammontano a oltre 43,5 milioni di euro
Genova – Il Commissario straordinario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico ha firmato oggi il decreto che approva lo schema di accordo preliminare per l’approvazione di una perizia di variante migliorativa sul progetto dello Scolmatore del Bisagno: in questo modo si andranno a ridurre i costi dell’opera di circa 800mila euro, garantendo comunque il rispetto dei tempi contrattuali e ottenendo un incremento delle caratteristiche qualitative dell’opera.
Una nuova talpa per scavare in tempi più brevi
La proposta migliorativa prevede l’utilizzo di un diverso modello di “talpa” che scaverà il tunnel dello Scolmatore del Bisagno: è prevista l’introduzione di una macchina che assicurerà tempi di scavo più contenuti attraverso l’impiego di conci prefabbricati di calcestruzzo per la realizzazione del rivestimento della galleria, i quali garantiranno un incremento della qualità dell’opera.
La proposta migliorativa lascia inalterati i tempi di realizzazione complessivi dell’opera previsti a livello contrattuale. Con essa inoltre l’esecutore dei lavori rinuncia a tutte le riserve inerenti la richiesta di maggiori oneri economici che a oggi ammontano a oltre 43,5 milioni di euro.
La proposta migliorativa, approvata in via preliminare, permetterà all’impresa di procedere con l’ordinazione della nuova talpa.
Entro il 16 settembre prossimo è previsto il completamento della consegna degli elaborati che costituiscono la perizia di variante, passaggio che consentirà nelle settimane successive l’emissione del decreto di approvazione definitiva della variante migliorativa.
La perizia di variante aveva già superato tutte le verifiche dal punto di vista ambientale da parte del settore Via (valutazione impatto ambientale) e progettuale.
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