Pd sull’orlo di una crisi di Nervi, Lega in discesa libera
Ma se ci sono vincitori, anche se in politica non perde nessuno, è interessante fare una panoramica di chi ha nettamente perso queste elezioni. In Liguria Luca Pastotino slava la debacle del Centrosinistra vincendo di misura su Sandro Biasotti, candidato centrista e fedelissimo di Giovanni Toti, che è affonbdato con la barca di “Noi moderati” che in casa, in zona sicura, ha preso solo il 2,13%.
Nel collegio Liguria 2 (parte della provincia di Savona e della citta’ metropolitana di Genova di ponente), Ilaria Cavo, ha avuto la meglio sul sindaco di Rossiglione Katia Piccardo (Pd) che viene sconfitta di misura (37.49% contro il 34.30%)
Ma gli sconfitti veri sono la Lega e il PD
Non serve far parte di una coalizione che vince per nascondere un arretramento importante.
Se il Terzo Polo ha avuto un risultato buono, benchè a una cifra, dati alla mano gli sconfitti di questa tornata elettorale sono PD di Enrico Letta e la Lega di Salvini probabilmente prosciugata da Fratelli d’Italia e dalla comunicazione di Giorgia Meloni. Il Capitano dovrà fare i conti con una perdita di voti importasnte e forse valutare la possibilità di rinnovare il partito facendosi da parte. Non rappresenta più una novità nella ocmunicazione e nei contenuti, e nonostante il recente raduno Pontida non è riuscito a compattare il partito. Vince però Rixi che viene eletto ma perde Piana, presidente del Consiglio regionale ligure che vine sopravvanzato dal 5 stelle Luca Pirondini, attualmente consigliere comunale a Genova.
La Lega affonda in Calabria
Le elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento rappresentano per il Carroccio un sostanziale flop, che si può sintetizzare in un dato inequivocabile, la mancata elezione nella Regione del leader del partito, Matteo Salvini, che era capolista al Senato in Calabria, e che dovrà ripiegare su un’altra regione.
Il dato conferma dunque le difficoltà del Carroccio di radicarsi in Calabria, nonostante la collaborazione con Domenico Furgiuele, una difficoltà già riscontrata alle ultime regionali e ora acclarata in queste politiche che vedono la Lega sotto il 6%.
Due comunque i leghisti sicuramente eletti in Calabria, candidati del centrodestra in quota al partito nei collegi uninominali: il deputato uscente Domenico Furgiuele, rieletto alla Camera e l’assessore regionale al Welfare, Tilde Minasi.
Nel Carroccio calabrese comunque si confida ancora nella ripartizione dei seggi a livello nazionale nella quota proporzionale: se si incastrano un po’ di combinazioni potrebbe essere eletta alla Camera l’attuale capogruppo della Lega in consiglio regionale, Simona Loizzo
Emiliano sconfitto in Puglia
14 seggi uninominali su 15: il centrodestra in Puglia sfiora l’en plein, perdendo solamente la sfida alla Camera nella circoscrizione Puglia 1, quella di Foggia, dove si e’ imposto invece il pentastellato Marco Pellegrini. Nelle altre circoscrizioni la coalizione composta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati vince quasi ovunque con largo vantaggio.
Il coordinatore regionale di Fdi in Puglia, Marcello Gemmato, commentando nel comitato di Bari l’esito delle elezioni ha dichiarato: “il grande sconfitto in questa campagna e’ il Pd ed Emiliano, questo risultato rotondo per Fdi e per il centrodestra unito, con le ottime performance sia di Fi che Lega, ci proietta verso una campagna elettorale che passa prima per le Comunali di Bari e poi per le Regionali”
A Napoli Luigi Di Maio perde
Sergio Costa del Movimento 5 Stelle ha battuto Luigi Di Maio di Impegno Civico, nel collegio uninominale Fuorigrotta, a Napoli. Il partito di Di Maio, nato dalla scissione con il Movimento 5 Stelle è stato seriamente punito dagli elettori e non sarà rieletto
Pierferdinando Casini l’highlander
Il “compagno” Casini ha vinto a Bologna confermando la sua longevità politica.
Commentando il voto ha detto: “E’ andata bene. Io amo Bologna e in questi anni sono stato sempre ripagato bene. E’ stata una vittoria piu’ difficile delle altre per il clima in cui e’ maturata. Poi, dopo tanti anni non e’ semplice ripresentarsi alla gente”
Il Centrodestra conquista la Toscana
Il centrodestra fa man bassa anche in Toscana dove si aggiudica 10 delle 13 sfide unoniminali mentre il centrosinistra e’ relegato a soli 3 collegi. Il fortino “rosa” tiene solo a Firenze e Scandicci, dove vince Ilaria Cucchi. Il centrodestra trainato da Fratelli d’Italia che ad eccezione del capoluogo si attesta come primo partito, arrivando a spuntare anche il 31% in un collegio, a fronte di un Pd molto “ridimensionato”.
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