Operazioni in corso per attenuare le pressioni sull’hotspot di Lampedusa
Lampedusa – Sono 2.107 i migranti, al momento, ospiti dell’hotspot di di Lampedusa dove a partire dalla mezzanotte non ci sono stati più sbarchi. L’ultimo di ieri è stato alle 23,30 quando i carabinieri hanno intercettato e bloccato direttamente sulla terraferma 15 persone tra eritrei, etiopi, libici e sudanesi che hanno riferito d’essere salpati da Zwuara in Libia. Ieri, sull’isola, ci sono stati 17 approdi con un totale di 610 persone, ottantadue degli attuali ospiti della struttura di contrada Imbriacola sono in fase di trasferimento verso il porto commerciale dell’isola dove verranno imbarcati su nave della Capitaneria di porto che li trasferirà a Pozzallo
Un maxi piano di trasferimenti
Intanto, per attenuare la situazione dell’hotspot sull’isola, dove ci sono attualmente oltre 2.100 ospiti a fronte di una capienza massima di poco meno di 400, la Prefettura di Agrigento ha varato un maxi piano di trasferimenti. Lasceranno la struttura 1382 persone mentre ieri, con traghetti, pattugliatori e aerei, la struttura è stata alleggerita di 850 persone. Oggi previsti due voli militari per trasferire due blocchi di 90 migranti con destinazione Bologna e Pisa. Con il traghetto Galaxy vanno via in 170 (destinati nei Cas di Abruzzo, Marche, Liguria), mentre 50 minori non accompagnati in strutture di Taranto e Brindisi.
Il pattugliatore Cinus della Guardia di finanza, invece, porta altri 90 migranti portandoli a Pozzallo. Con il traghetto di linea della sera, Pietro Novelli, trasferite a Porto Empedocle altre 360 persone che raggiungeranno la Lombardia (200), il Piemonte (100) e 60 andranno in Toscana. Previsto, infine, l’attracco della nave Vega della Guardia costiera per trasferire 500 migranti a Reggio Calabria
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