Ministro Amihai Eliyahu: “Atomica su Gaza”. Poi ritratta

Il ministro del Patrimonio Amihai Eliyahu ha evocato la possibilità  di sganciare una bomba atomica su Gaza. Ma ha poi ritrattato le sue dichiarazioni dopo un’aspra reazione di Benyamin Netanyahu

In un’intervista il ministro per la tradizione ebraica Amichai Eliahu ha detto che una atomica su Gaza “sarebbe una delle possibilità , anche se ne andasse della vita dei 240 ostaggi israeliani perchè “le guerre hanno un loro prezzo”. Eliyahu ha poi cercato di ritrattare parlando di un’osservazione “metaforica”.

“Le parole di Eliahu sono oltraggiose e fuori dalla realtà  – ha replicato Netanyahu. – Le nostre forze operano sulla base del diritto internazionale, per non colpire innocenti”

Anche il leader dell’opposizione Yair Lapid ha definito la dichiarazione “scioccante e folle” sostenendo che arriva “da un ministro irresponsabile”, chiedendo  a Netanyahu il licenziamenti immediato di Amihai Eliyahu

Il bilancio dei bombardamenti

“Sono stati oltre 2.500 gli obiettivi terroristici colpiti nella Striscia”, dall’inizio delle operazioni a Gaza in attacchi via terra, via mare e dal cielo. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui i soldati stanno continuando “ad eliminare terroristi in combattimenti ravvicinati e attacchi aerei sulle infrastrutture di Hamas, depositi di armi, posti di osservazione e centri di comando e di controllo nella Striscia”, mentre la Mezzaluna Rossa palestinese ha denunciato il fatto che siano in corso “intensi bombardamenti e attacchi di artiglieria” vicino all’ospedale Al Quds e al suo quartier generale nella città di Gaza, attacchi che hanno causato “molteplici vittime”.

Mazzaluna Rossa

“L’intensità dei bombardamenti sta scuotendo l’edificio e le squadre di pronto intervento non possono allontanarsi a causa della gravita’ degli attacchi”, afferma l’organizzazione umanitaria in un breve comunicato pubblicato sul social network X. La Mezzaluna Rossa palestinese ha aggiunto che un edificio situato a circa 50 metri dall’ospedale, nel quartiere di Tel al Hawa, è stato completamente distrutto, e ha condiviso diversi video in cui si sentono esplosioni, si vede un edificio ridotto in macerie e diversi membri dell’organizzazione che trasportano un bambino ferito su una barella.

L’esercito israeliano ha continuato ad attaccare diverse zone della Striscia di Gaza per tutta la notte; mentre i palestinesi hanno denunciato la morte di una quarantina di persone in un attacco israeliano al campo profughi di Al Maghazi avvenuto proprio stamattina.

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