Trump: “Delinquenti i Paesi Nato che non investono in difesa”

Trump attacca gli alleati spilorci:  la Russia faccia “quel diavolo che vuole” a qualsiasi Paese membro della Nato che non rispetti le linee guida di spesa per la difesa

Donald Trump, l’ex presidente degli Stati Uniti e probabile candidato dei Repubblicani per la presidenza del 2024, ha sollevato polemiche con le sue recenti dichiarazioni riguardanti la NATO e il sostegno agli alleati degli Stati Uniti.

Durante un comizio elettorale a Conway, Carolina del Sud, Trump ha affermato che “incoraggerebbe” la Russia ad attaccare qualsiasi alleato della NATO degli Stati Uniti che non ha soddisfatto i propri obblighi finanziari. Queste parole hanno scatenato una reazione immediata dalla Casa Bianca, che le ha descritte come “sconcertanti e sconnesse”.

Le osservazioni di Trump sono arrivate in un momento critico, mentre l’Ucraina continua a lottare contro l’invasione russa del 2022 e i membri della NATO cercano di stabilire un fronte comune contro le crescenti minacce alla sicurezza internazionale.

La NATO, che accoglie al suo interno 31 nazioni guidata dagli Stati Uniti, ha stabilito nel 2014 di aumentare la spesa per la difesa al 2% del PIL entro il 2024, in risposta all’annessione della Crimea da parte della Russia. Tuttavia, Trump ha sollevato dubbi sul sostegno agli alleati che non rispettano questo impegno finanziario, suggerendo che gli Stati Uniti potrebbero non intervenire in loro difesa.

Un portavoce della Casa Bianca ha affermato che l’ex presidente Donald Trump “incoraggia le invasioni dei nostri più stretti alleati da parte di regimi assassini” e ha definito le sue parole “spaventose e sconvolgenti aggiungendo che la dichiarazione “mette in pericolo la sicurezza nazionale americana, la stabilità globale e la nostra economia interna”.

Gli Usa divisi sull’immigrazione

Inoltre, Trump ha festeggiato il recente fallimento di una legislazione al Congresso volta ad affrontare la crisi migratoria al confine tra Stati Uniti e Messico, promettendo una “massiccia operazione di deportazione” se rieletto. Questo commento ha evidenziato le divisioni politiche sull’immigrazione e ha alimentato ulteriori controversie nel contesto delle elezioni presidenziali del 2024.

Nonostante la sua forte presenza nei sondaggi di opinione contro l’attuale presidente democratico Joe Biden, Trump affronta più di 90 accuse penali in diverse giurisdizioni, tra cui accuse di tentativo di sovvertire il risultato delle elezioni del 2020 e pagamenti illeciti per tacere su presunti incontri sessuali.

Fabio Palli

Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.

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