Genova – In relazione a quanto accaduto domenica scorsa a Borzoli, dopo le testimonianze dei sindacalisti della Polizia di Stato e quelle dei familiari di Jefferson Tomalà, il ventenne rimasto ucciso durante un TSO, riportiamo le dichiarazioni del capogruppo Lega Nord in Regione Liguria, Franco Senarega, che annuncia per domani l’arrivo a Genova del Ministro Matteo Salvini.
“Dopo le prime visite del nostro consigliere comunale Francesca Corso e del nostro consigliere regionale Alessandro Piana, che hanno espresso vicinanza al sovrintendente di polizia accoltellato da un giovane ecuadoriano e ricoverato al S. Martino, domani mattina Paolo Petrella riceverà quella del nostro Segretario federale e Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Inoltre, Salvini incontrerà l’agente indagato dopo che domenica scorsa a Borzoli lo ha difeso salvandogli la vita. Ringrazio l’uomo e il ministro perché anche in questa occasione dimostra di essere sempre presente sul territorio, vicino ai cittadini e al fianco delle Forze dell’ordine che ogni giorno ci difendono. Per i sindacati di polizia, il sovrintendente e l’agente si sono comportati in modo professionale e legittimo in una situazione di grave pericolo.
Infatti, secondo quanto emerso da varie dichiarazioni e risultanze investigative riportate dai media, il giovane ecuadoriano ha colpito con diverse coltellate il sovrintendente ferendo pure l’agente, il quale successivamente é stato costretto a estrarre l’arma d’ordinanza per difendersi e salvare la vita al collega.
Vorrei ricordare che dieci anni fa, sempre a Genova, un altro agente di polizia, Daniele Macciantelli, fu ucciso da una coltellata sferrata al cuore da uno squilibrato durante un intervento in un’abitazione di Pontedecimo.
Fermo restando che la vita è sacra e quanto successo è una tragedia e una sconfitta per tutti, per noi la difesa è sempre legittima. Per tutti. Inclusi gli appartenenti alle Forze dell’ordine”.
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