Genova – “Salvini bastardo e poi altri insulti, l’aggressione, la nostra bandiera e i fogli con la raccolta firme a sostegno del ministro dell’Interno gettati nella spazzatura. I nostri pacifici militanti non avevano reagito alle provocazioni e avevano chiamato la polizia.
Oggi i nostri complimenti vanno agli investigatori della Digos che hanno identificato e denunciato per violenza privata e danneggiamento aggravato due giovani antagonisti che giovedì scorso, alla vigilia della Zena Fest, avevano aggredito i militanti al banchetto della Lega in via Lagustena nel quartiere genovese di San Martino.
Rispetto delle regole significa anche rispetto della libertà e della democrazia. Auspichiamo per i responsabili del vile attacco una condanna adeguata”.
Così il capogruppo regionale Lega Nord Liguria-Salvini, Franco Senarega, e il commissario provinciale di Genova-Lega Liguria, Alessio Piana, commentano l’arresto dei due autori del blitz contro il banchetto della Lega in via Lagustena, a San Martino, avvenuto il 27 settembre scorso.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta