Genova – È successo. Non è un fatto raccontato da un format satirico, non è finzione.
Nella notte un avvocato (?) e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, ha ritenuto opportuno salire sulle alture di Sestri Ponente, al canile municipale di Monte Contessa, per verificare le condizioni in cui sono tenuti i cani, visti il freddo e la neve caduta nei giorni scorsi.
Con un blitz da incursore, dopo aver urlato per farsi aprire dal custode senza ricevere risposta, ha scavalcato il recinto commettendo una violazione di domicilio. Un reato penale.
Non contento, l’eroico consigliere ha postato diversi video in diretta su Facebook, regalandoci così la flagranza di reato.
Quindi, in piena “crisi di nervi”, ha atteso l’intervento di Municipale, Polizia di Stato, Digos e Polizia Giudiziaria.
Al momento non è dato sapere se le forze dell’ordine lo abbiano identificato e denunciato ma vogliamo ricordare all’avvocato (?) Alberto Campanella che esistono altre sedi per verificare l’operato del canile in questione, ad esempio la Commissione IV Promozione della città.
In proposito ricordiamo che il Vicesindaco, Stefano Balleari, ai tempi in cui era ancora consigliere di opposizione e Vicepresidente del Consiglio Comunale, per discutere sulla situazione del canile municipale, utilizzò proprio lo strumento della Commissione, con tanto di audizioni dei gestori e degli educatori cinofili.
Ma perché descrivere noi quello che sta scritto nel Regolamento Comunale?
L’arrivo
Sono un cane anch’io
Le forze dell’ordine
La morale della favola
Simona Tarzia
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.