Genova – Meglio conosciuti come “giardini di plastica”, i Giardini Baltimora, nell’area dell’ex via Madre di Dio, tra le Mura del Barbarossa e il palazzo della Regione Liguria, sono stati oggetto di una delibera di Giunta del Comune di Genova che prevede il loro completo restyling.
Ad essere approvato, su proposta degli assessori Simonetta Cenci, Stefano Garassino e Pietro Piciocchi, è il progetto definitivo di “Messa in sicurezza e riqualificazione dei Giardini Baltimora” – in attuazione al Decreto Sicurezza trasformato in L.132/2018 – che ha lo scopo di rendere l’area più accessibile e fruibile per tutti, tenendo conto anche di quegli elementi di coesione sociale, inclusione e sicurezza, fondamentali in un progetto sostenibile.
“Attraverso una pianificazione urbanistica innovativa e intelligente – dichiara l’assessore all’urbanistica Simonetta Cenci – si cerca di rispondere alle esigenze dei cittadini con una distribuzione omogenea dei servizi pubblici e una valorizzazione attenta al tessuto urbano. Questo progetto è stato possibile grazie ad una costante azione di collaborazione, mettendo a fattor comune le buone idee, le capacità tecniche e il reperimento dei fondi che renderanno possibile la realizzazione dell’opera”.
Le aree d’intervento, situate nel pieno centro di Genova, sono dotate di grande potenzialità per quanto riguarda la socializzazione e l’aggregazione. Le superfici pedonali, attraversate dagli utenti per raggiungere i diversi uffici pubblici, sono in stato di degrado a causa della tipologia del porticato che crea poca visibilità e favorisce situazioni di vita marginali, spesso al di fuori della legalità. Nasce quindi la volontà e la necessità di valorizzare l’area, apportando migliorie in termini di riqualificazione urbana sostenibile e promuovendo la collocazione di servizi d’interesse pubblico e di richiamo al suo interno, coadiuvati da impianti di videosorveglianza e di illuminazione a garanzia della tutela e della sicurezza dei fruitori.
“Grazie a questo piano di riqualificazione – precisa l’assessore alla sicurezza urbana Stefano Garassino – attuato con i fondi specifici dedicati al potenziamento della sicurezza urbana, approvati dallo scorso governo con il ministro Salvini, riusciremo a dare dignità a questi giardini che torneranno fruibili a tutti i cittadini”.
Nello specifico per l’area di intervento per quanto riguarda il tema della sicurezza si è prevista la realizzazione di un tamponamento di un tratto significativo del porticato con vetrate in armonia con l’architettura dell’edificio. Ciò permetterà di ricavare locali accessibili a tutti, che verranno successivamente concessi, attraverso un Bando, a privati che gestiscano l’attività di servizio pubblico, da individuare.
Prevista anche l’installazione di 10 telecamere di videosorveglianza e 8 cancelli collocati nei punti di accesso.
La riqualificazione si attua attraverso il rinnovo dell’area giochi, con inserimento di giochi inclusivi, lo sfalcio e la potatura del verde, finalizzato all’eliminazione di parti inaccessibili alla vista, la realizzazione di un’area cani.
Necessaria anche la realizzazione di un nuovo sentiero, la pulizia di alcuni tratti murari e l’integrazione, ove necessario, di segnalamenti LOGES per i portatori di handicap.
Il costo complessivo è di € 395.000, di cui il primo stralcio per l’anno 2019 di € 165.100 – il secondo stralcio per l’anno 2020 di € 229.900.
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