Genova – Il piano vaccinazioni suddivide la popolazione in base a criteri ben precisi. Ma le domande ricorrente sono: “Che tipo di vaccino mi toccherà? Sarà il Pfizer, il Moderna o l’AstraZeneca? Chi me lo farà? Il medico di famiglia o la ASL? E dove devo prenotare?”
A queste e alle atre migliaia di domande che ci stiamo facendo sui vaccini ha risposto A.Li.Sa. con una serie di slide presentate questa sera in conferenza stampa.
Chi sono gli “ultravulnerabili”?
Come si vaccinano gli “ultravulnerabili”?
Le patologie in cui si inquadrano i cittadini “vulnerabili”
Come si vaccinano le persone vulnerabili tra i 18 e i 65 anni?
Come si vaccinano le persone tra i 70 e i 79 anni?
Come si vaccinano il personale della scuola, Polizia Locale, Uffici Giudiziari, Protezione Civile tra i 18 e i 65 anni
Come si vaccinano Carabinieri, Forze Armate, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria tra i 18 e i 65 anni
Come si vaccina il personale dell’Università, docente e non docente tra i 18 e i 65 anni
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.