Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna: sgominata dai Carabinieri una banda di cittadini nord-africani ed italiani dedita al traffico di sostanze stupefacenti. 26 soggetti in carcere, 6 agli arresti domiciliari per associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione di auto ed armi, resistenza a pubblico ufficiale, evasione
Milano – Disarticolate tre bande di pusher nord-africani. I Carabinieri del Comando Provinciale di Monza e Brianza e di Milano, alle prime luci dell’alba, nelle province di Milano, Pavia, Varese, Como, Cremona, Parma, Verbania e Novara, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 32 pregiudicati, 22 di origine marocchina, 2 tunisina e 6 italiani, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, eroina, hashish e marijuana, nonché resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione di auto ed armi ed evasione.
L’indagine ha documentato una rilevante attività di spaccio di sostanze stupefacenti in tre aree boschive, ubicate nel comune di Lainate e presidiate da tre differenti gruppi di pusher maghrebini, la cui pericolosità portava al controllo del territorio anche scontri armati.
I militari nel corso dell’attività hanno arrestato 25 soggetti in flagranza di spaccio di stupefacenti, e sequestrato oltre 20 kg di sostanze stupefacenti di varia tipologia e 215mila euro, ma anche diverse pistole e un fucile con matricola abrasa.