Spaccio nei giardini davanti a Brignole, la Polizia locale denuncia neo maggiorenne e il complice quindicenne
Genova – Il personale del reparto Sicurezza urbana della Polizia locale ha denunciato nei giorni scorsi due ragazzi. Il neo diciottenne, incensurato, consegnava lo stupefacente ai clienti che si trovavano tra la stazione di partenza dei mezzi Amt extraurbani e le piazzette dei giardini di viale Caviglia, il più giovane, che avrebbe compiuto 16 anni qualche giorno dopo, affidato a una comunità per minori, teneva la cassa. Gli operatori, in abiti borghesi, venuti a conoscenza dell’attività di spaccio nel luogo molto frequentato perché antistante la stazione Brignole, si sono confusi tra la folla potendo così osservare le modalità della cessione di stupefacenti. Il diciottenne, incensurato, effettuava la vendita e quindi portava i soldi ricevuti al minorenne che teneva momentaneamente il suo borsello, dove veniva custodito il denaro. Gli agenti hanno fermato un acquirente in possesso della dose appena acquistata sotto gli occhi del personale della Polizia locale, che è stato segnalato alla Prefettura come consumatore. Il pusher maggiorenne, un tunisino, è stato perquisito. Deteneva altro stupefacente, di derivazione della cannabis, all’interno delle mutande, fasciato in una mascherina chirurgica. È stato denunciato per spaccio come il complice e connazionale minorenne che nonostante la giovane età, tra giugno e novembre ha collezionato due denunce, una per resistenza a pubblico ufficiale e una per furto. Anche in questa occasione il ragazzo ha reagito con violenza, prendendo a calci una delle auto di servizio e danneggiandola. Inoltre ha più volte tentato di scappare. È stato denunciato al Tribunale dei minori anche per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti e riconsegnato al tutore della comunità genovese a cui è assegnato.
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