“Salvaguardare la missione sociale contro ogni logica di business e salvaguardare i 40 posti di lavoro a rischio”.
Genova – È la parola d’ordine di questa giornata di sciopero per tutte le otto farmacie comunali genovesi, che protestano contro la privatizzazione annunciata in più occasioni dal Sindaco Bucci.
I lavoratori, che ritengono auspicabile continuare il percorso di valorizzazione intrapreso in questi anni per accrescere il ruolo sociale delle farmacie sul territorio, hanno preso parte a due presidi: uno questa mattina all’ingresso di Euroflora e uno questo pomeriggio davanti a Palazzo Tursi, in concomitanza con la seduta del Consiglio Comunale.
Simona Tarzia
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.
Un bene comune presente nel società
Un servizio fondamentali .
Per devono vedere cos’è che apetene al
Società???anzi devo fare altre modifiche
Che allegare le orizzonti aprire altri farmaci nel altri Posti dov’è non esiste.
Servizio pubblico non si tocca.