Genova– Aveva abbandonato quattro pannelli di finto legno da un metro per un metro e mezzo in via Dattilo a Sampierdarena, accanto ai contenitori dei rifiuti urbani, ma è stata scoperta dagli agenti del secondo distretto di Polizia Locale.
Nei giorni successivi al rinvenimento dei rifiuti abbandonati, gli agenti hanno visionato i file video provenienti da una serie di telecamere in zona, dove si si vedono due persone che intorno alle ore 22 del 15 agosto abbandonano le quattro ante accanto ai contenitori per rifiuti solidi urbani. Esaminando gli altri filmati gli agenti hanno ricostruito il cammino dei responsabili fino a individuare il palazzo di provenienza dei due e hanno così effettuato un controllo anagrafico di tutti gli abitanti dello stabile, visionando le relative foto personali, da cui hanno riconosciuto una diciassettenne genovesequale una degli autori del deposito non consentito.
Martedì scorso Gli agenti si sono recati presso l’abitazione dove la ragazza vive con il padre, ricevendo la conferma che la giovane aveva lasciato le ante presso i cassonetti poichè ignorava che vi fosse un servizio di ritiro a domicilio della azienda AMIU.
Al padre, in quanto tutore esercente patria potestà della minore, gli agenti hanno contestato la violazione dell’articolo 10 del Regolamento gestione dei Rifiuti. Per loro una multa da 300 euro.
Al padre, in quanto tutore esercente patria potestà della minore, gli agenti hanno contestato la violazione dell’articolo 10 del Regolamento gestione dei Rifiuti. Per loro una multa da 300 euro.
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