Genova – Non c’è pace per via Borzoli. Dopo il sopralluogo di questa mattina, su segnalazione del Presidente del Municipio V, Federico Romeo, allertato dal Comitato Spontaneo Cittadini Borzoli e Fegino, A.S.Ter e la Municipale hanno disposto il divieto di sosta a partire da domani sotto al civico 66, di fronte a una zona dove l’asfalto sta cedendo. Il divieto è dettato dall’esigenza di intervenire subito con una caricatura d’asfalto per livellare la careggiata ed evitare infiltrazioni d’acqua piovana che potrebbero portare peggioramenti.
Una preoccupazione non da poco visto che lì sotto passano i tubi del metanodotto.
“Terremo monitorata la situazione – spiega Romeo -. Nel frattempo mi sono già attivato con gli uffici comunali preposti ai lavori di demolizione dell’area ex-Eltin e all’adeguamento viario di via Borzoli per chiedere un intervento di palificazione che eviti il cedimento del muraglione sottostante e regga il fronte. L’idea è chiedere anche di allargare la careggiata per recuperare spazio al marciapiede come chiesto dal Comitato di Fegino nelle osservazioni al progetto“.
L’area, infatti, rientra nel programma di messa in sicurezza della viabilità post Morandi prevista dal Decreto Emergenze e l’adeguamento della viabilità arriva dopo le proteste degli abitanti che tante volte sono scesi in strada per denunciare una situazione invivibile.
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Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.