Perplessità anche da parte del Movimento Indipendente Cittadini per Carignano che ribadisce: “Un’operazione dai costi esorbitanti che in piena pandemia riduce personale e letti”
Genova – Rischia di infrangersi contro il muro dell’indifferenza la battaglia che il Movimento Indipendente Cittadini per Carignano ha iniziato nel 2009, quando la giunta Burlando ha dirottato verso il Galliera i fondi stanziati per la costruzione del tanto atteso Ospedale di Vallata.
Non è facile, in effetti, inserirsi nell’agenda politica di chi ha già deciso tutto e dunque ti fissa un incontro a giochi fatti, quando ormai il bando di gara per la progettazione esecutiva, la realizzazione e la manutenzione quinquennale è stato pubblicato.
Perché è questo che succederà il 20 aprile, un abboccamento a posteriori con i comitati, che nel frattempo sono aumentati di numero includendo anche Italia Nostra, S.O.S. Valpolcevera chiama e i Medici per l’Ambiente, mentre il progetto procede spedito verso la meta “dopo anni di burocrazia asfissiante, di discussioni e polemiche inutili”, ha precisato il presidente della Regione, Giovanni Toti, lanciando una frecciata agli attivisti che contro il nuovo ospedale hanno presentato più di un ricorso al TAR.
Una ritrosia al confronto che si è vista anche con la decisione del CdA dell’ospedale di querelare l’ex Procuratore regionale della Corte dei Conti, Ermete Borgetti, per le sue dichiarazioni critiche rispetto alla sostenibilità ambientale ed economica del progetto. E questo nonostante la Corte abbia chiesto la condanna di Bagnasco e dell’ex CdA per danno erariale.
Perplessa anche Paola Panzera del Movimento Indipendente Cittadini per Carignano che, contattata da Fivedabliu, fa sapere che al nuovo presidente del CdA, Marco Tasca, i comitati ricorderanno che “si tratta di un’operazione dai costi esorbitanti che in piena pandemia riduce personale e letti e lascia scoperta mezza città dai servizi sanitari”.
Zampini: speriamo sia di buon auspicio anche per la veloce attuazione del piano di realizzazione dell’ospedale del Ponente
Entro mercoledì 14 aprile sarà pubblicato il bando di gara, con procedura aperta, per l’affidamento a Contraente Generale della progettazione esecutiva, della realizzazione e della manutenzione quinquennale del nuovo Ospedale Galliera.
Lo annuncia il Direttore Generale dell’Ente, Adriano Lagostena, sottolineando come la pubblicazione del suddetto bando costituisca un momento fondamentale del progetto, nato con l’ unica finalità di migliorare l’attenzione alle persone bisognose di cure, di un’offerta sanitaria sempre all’avanguardia e per offrire anche a chi vi lavora un ambiente adeguato.
Si associa alle parole del del Direttore generale anche il Vice Presidente dell’Ente, Giuseppe Zampini, evidenziando come “la coesione del CdA ha portato a questi risultati dal forte valore anche simbolico, perché raggiunti in un momento di difficoltà operative per la crisi pandemica ancora in atto. Si augura inoltre, che ciò possa essere di buon auspicio per la veloce attuazione del piano di realizzazione dell’Ospedale a ponente, nelle modalità che la Regione vorrà individuare”.
Toti: “Entro l’anno l’apertura del cantiere”
“Sono particolarmente soddisfatto di questo importante passo avanti per la realizzazione del nuovo Galliera – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità, Giovanni Toti – che sarà un ospedale moderno, all’avanguardia ed efficiente, fondamentale per il sistema sanitario regionale per rispondere sempre meglio alle esigenze di salute dei cittadini. Dopo anni di burocrazia asfissiante, di discussioni e polemiche inutili, l’avvio della gara significa che entro l’estate verrà individuato l’aggiudicatario per consentire l’apertura del cantiere entro l’anno. Con la realizzazione del nuovo Galliera – conclude – potremo ragionare, a scacchiera, di tutto il riassetto della sanità nell’area metropolitana di Genova”.
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