Genova – Marika Cassimatis, candidata Presidente di Regione Liguria per Base Costituzionale, ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per capire se la “nuova” strada che porta all’acquedotto di Balestrino e costata circa 400 mila euro ha tutte le carte in regola.
Fatta con i criteri della “somma urgenza” dopo le alluvioni degli scorsi anni, quelle che hanno devastato la strada che portava alla Ligurblock di Rolando Fazzari, ci si chiede anche che senso abbia spendere i denari dei contribuenti per costruire una mulattiera che non resisterà alle piogge autunnali.
Non solo. Secondo i documenti in possesso della Cassimatis, la piccola strada che si inerpica su per la collina è costata in soldi pubblici circa il doppio di quanto si sarebbe speso per il ripristino della vecchia strada. Spesa a cui avrebbe partecipato anche la Ligurblock che la utilizzava per movimentare la produzione e che oggi, invece, ha chiuso i battenti.
fp
Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.